Sempre più ricerche scientifiche concordano su questo punto: noi siamo quello che mangiamo e una dieta sana, uno stile di vita di qualità, sembrano essere armi davvero efficaci contro le malattie del nostro secolo: dall’iperglicemia, all’ipercolesterolemia e malattie cardiache connesse, allergie e intolleranze, per approdare infine a tumori e patologie degenerative.
Non stiamo parlando di miracoli o alimenti che basta inserire nella proprio alimentazione quotidiana per scacciare tutti i malanni, questo è bene sottolinearlo. Ma indagini e studi suggeriscono che se riusciamo a correggere abitudini sbagliate, sia a tavola che nella vita di tutti i giorni, e impariamo a trattare bene il nostro corpo scegliendo gli alimenti che mangiamo e non lo sottoponiamo a stress deleteri “l’abitudine alla salute” può fortificarci mettendoci nelle condizioni di prevenire malattie o limitarle notevolmente.
In questa sezione mi dedicherò in particolare al comportamento da assumere a tavola. Il cibo infatti si divide in due categorie: quello che sazia ma non aiuta, anzi, può persino indurre uno stress nel corpo che si indebolisce ed è bersaglio di malattie, e quello invece che previene e cura, ci riempie di energia e ci aiuta ad affrontare la vita in salute.
Spesso sinonimo di cibo sano sono state verdure crude e insapori, ma è davvero così? Per mangiare i cibi giusti per il nostro corpo dobbiamo davvero eliminare il gusto? La risposta è no, si possono cucinare squisiti manicaretti che possano anche curarci e fortificarci. La tradizione ci viene in aiuto, esiste infatti uno stile alimentare studiato da scienziati di tutto il mondo e che riesce nella sfida di tenere uniti gusto e salute: la Dieta Mediterranea.
Non parlo solo di un menù, ma di un vero e proprio stile di vita, sano, che non fa ingrassare ma anzi ci mantiene in salute rifornendoci di energia, di antiossidanti e nutrienti per combattere l’invecchiamento e le infiammazioni alla base di molte malattie. La Dieta Mediterranea si basa sull'assunzione di cereali intergali, frutta, verdura, legumi, olio extravergine di oliva, pesce e pochissima carne rossa e preferibilmente bianca.
Il primo a coniare il termine Dieta Mediterranea fu il nutrizionista americano Ancel Keys che si accorse che gli statunitensi erano maggiormente soggetti ad alcuni tipi di malattie rispetto ai popoli dell’area mediterranea. Ne dedusse che la dieta e lo stile di vita in generale dovevano giocare un ruolo essenziale e continuò i suoi studi che culminarono nella pubblicazione del libro “Eat well and stay well – the Mediterranean way”. Ancel Keys sperimentò su se stesso gli effetti della dieta mediterranea, soggiornando anche per lunghi periodi nel Cilento dove ebbe modo di venire in contatto con la cultura e i piatti tipici della tradizione mediterranea e morì centenario.
Nei post che seguiranno proporrò ricette tipiche della dieta mediterranea, descrivendo di volta in volta anche gli effetti benefici dei piatti proposti sulla nostra salute sperando così di diffondere l’idea che alimentazione è anche volersi bene e prendersi cura del nostro corpo offrendogli tutti gli strumenti per mantenersi in forma e combattere le malattie.
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