Oggi vorrei farvi conoscere una spezia dalle incredibili proprietà. E' uno degli ingredienti del curry e ha una forma molto simile allo zenzero: è la curcuma longa, nota anche come zafferano delle indie.
La curcuma può essere aggiunta a minestre, salse ma personalmente la consiglio come condimento alle insalate. Infatti, dato che il problema di questa spezia è che andrebbe mangiata in grandi quantità perchè possa superare la barriera dello stomaco, la soluzione a questo inconveniente si trova abbinando un cucchiaino di polvere di curcuma a un cucchiaino di olio d'oliva e una macinata di pepe. Questo accorgimento ne potenzia l'assorbimento e ci permette di godere dei benefici della curcuma. Per questo l'insalata, secondo me, si presta meglio di altri cibi a gustare la curcuma, in più, non essendo sottoposta a calore come invece accadrebbe con minestre o altri cibi cotti la spezia preserva tutte le sostanze che ne fanno un vero elisir di lunga vita.
Esiste anche un altro modo per assumere la curcuma, molto utile in caso di dolori articolari o per rafforzare il sistema immunitario. Sto parlando del Golden Milk. Come si prepara? Come primo passo bisogna ottenere una pasta di curcuma, prendendo 50 grammi di polvere di curcuma e 120 ml di acqua, si versano in un pentolino e si scaldano a fuoco basso, mescolando, fino a ottenere una pastella con consistenza simile a quella del dentifricio. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Il composto poi si conserva in frigo, per circa un mese, in un vasetto pronto all'uso. Per il golden milk si prende una tazza di latte, di soia o riso o avena, lo si versa in un pentolino con mezzo cucchiaino di pasta di curcuma e si scalda mescolando. Poi si aggiunge un cuciaino di miele, una presa di cannella ed ecco pronto il golden milk.
Ho conosciuto la curcuma leggendo il libro "Anti cancro" del dottor David Servan-Schreiber e da quel giorno non manca mai dalla mia tavola. Infatti la curcuma, come riportato nel libro scritto da questo medico, si dimostra essere l'antinfiammatorio naturale più potente al mondo, in più inibisce la crescita delle cellule tumorali facilitandone la morte per apoptosi. Altri benefici? Protegge la pelle dai danni solari ma sembra che abbia anche un effetto contro le malattie neurodegenerative: infatti i popoli che ne fanno uso, come gli Indiani, si ammalano molto meno di Alzheimer! Questa proprietà è confermata da recenti studi eseguiti dai ricercatori dell'Istituto di Neuroscienze e Medicina di Jülich, in Germania, e pubblicati sulla rivista scientifica Stem Cell research & Therapy.
A queste proprietà aggiungiamo che la curcuma facilita la digestione visto che stimola la produzione di succhi gastrici.
La curcuma è davvero un valido aiuto a preservare il nostro benessere.
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